martedì 26 gennaio 2010

Disfunzioni sessuali maschili

Le disfunzioni sessuali nell’uomo e le anomalie del desiderio possono compromettere seriamente la vita sessuale e di conseguenza anche il rapporto di coppia. Per imparare a riconoscere i sintomi delle disfunzioni sessuali maschili e a curarle nel modo corretto continua a leggere questa guida, ricca di informazioni e consigli utili.

Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare di problemi sessuali maschili, numerose sono le pubblicità di farmaci miracolosi che promettono prestazioni sessuali fantastiche e sempre più uomini si rivolgono a medici specialisti per avere rassicurazioni sulla loro attività sessuale. Le attuali tecniche diagnostiche e le ultime terapie mediche e psicologiche hanno permesso di conoscere sempre meglio la risposta sessuale, dando soluzioni precise a problemi che un tempo erano considerati non trattabili.

Il rapporto tra cause mediche e psicologiche in questi disturbi è spesso complesso, perché anche quando la causa è organica si innescano ulteriori paure. Dopo i primi fallimenti può accadere che il timore di nuovi insuccessi crei meccanismi carichi di ansia così da mantenere il disturbo stesso. È importante sapere che di fronte a disturbi di origine sessuale è possibile fare qualcosa; rivolgersi in questi casi ad esperti del settore, come sessuologi e andrologi, può aiutare a superarli in breve tempo.

Cosa sono le disfunzioni sessuali maschili

Le disfunzioni sessuali sono caratterizzate da un’anomalia del desiderio sessuale e delle modificazioni psicofisiologiche che caratterizzano la risposta sessuale; causano disagio e difficoltà interpersonale. Si tratta di disturbi del processo che sottende il ciclo di risposta sessuale, o dipendono da dolore associato al rapporto.

La risposta sessuale è divisa in 4 fasi:

* desiderio:
consiste in fantasie sull’attività sessuale e nel desiderio di praticare tale attività
* eccitazione:
consiste nella sensazione soggettiva di piacere sessuale e nelle modificazioni fisiologiche (erezione)
* orgasmo:
consiste in un picco di piacere sessuale con allentamento della tensione sessuale e contrazioni ritmiche dei muscoli perineali ( intorno all’ano e al pube) e degli organi sessuali
* risoluzione:
consiste nella sensazione di rilassamento muscolare e di benessere generale.

I disturbi della risposta sessuale possono verificarsi in una o più di queste fasi

La valutazione clinica per la Disfunzione sessuale tiene conto delle caratteristiche etniche,culturali, religiose e sociali che possono influenzare il desiderio e le aspettative sessuali e l’atteggiamento nei confronti della prestazione. La disfunzione sessuale può dipendere da: cause mediche, da sostanze o dall’insieme di più fattori.

Storia della ricerca nel campo delle disfunzioni sessuali maschili

L’interesse dell’umanità per le problematiche sessuologiche risale ai tempi antichi. Inizialmente erano la stregoneria e la magia a prendere in considerazione problemi come la fertilità ,la contraccezione, l’aborto e la potenza sessuale. Nelle civiltà babilonesi ed egiziane la sessualità era regolata dalla religione in quanto erano le divinità a dettare le norme da seguire. È solo a metà dell’800 che però la sessualità si separa dalla religione e dalla filosofia per divenire oggetto di studio della medicina.

Inizialmente si prese in considerazione solo l’aspetto patologico e deviante della sessualità;è partire dal 900 che la sessuologia viene considerata legata anche alla psicologia. Freud è uno dei primi a contribuire allo studio della sessualità umana, seguito poi da Reich. La vera svolta in campo sessuologico avviene in America negli anni 1960/1970 dove Master e Johnson fanno progressi significativi in campo medico, ginecologico, andrologico, psicologico e sociale. Ancora oggi gli autori di riferimento sono loro, insieme ad altri pionieri quali Helen Kaplan e Milton Erickson. Le loro ricerche hanno aperto la strada alla sessuologia moderna attraverso lo studio della fisiologia e della risposta sessuale. Riuscirono a formulare ipotesi definite sul piano diagnostico, terapeutico e delle disfunzioni. Il loro approccio nella sessualità coinvolge sia la mente che il corpo usando una linea interdisciplinare tra medicina e psicologia.

Tipologie note di disfunzioni sessuali nell’uomo: cause e possibili cure

I disturbi sessuali maschili sono più frequenti di quanto si pensi. Possono riguardare diversi ambiti della sessualità e vengono classificati in disturbi del desiderio, dell’eccitazione e dell’orgasmo.

DISTURBI DEL DESIDERIO
CARENZA DEL DESIDERIO


Il disturbo da desiderio sessuale ipoattivo, o carenza del desiderio, ha come caratteristica principale l’insufficienza o assenza di fantasie sessuali e del desiderio di attività sessuale; gli uomini che sono affetti da CARENZA DEL DESIDERIO si trovano spesso a vivere situazioni di disagio e difficoltà nei rapporti interpersonali.

* SINTOMI
Il calo del desiderio in alcuni casi non coinvolge la normale risposta sessuale; ci sono persone con un’eccellente erezione e uomini che possono anche raggiungere l’orgasmo ma l’esperienza sessuale viene vissuta in modo meccanico, in assenza del piacere
* CAUSE
Gli uomini che soffrono di CARENZA DEL DESIDERIO spesso stanno vivendo periodi di depressione o hanno avuto dei traumi sessuali durante l’infanzia e l’adolescenza, o hanno problemi di coppia. Questo disturbo colpisce anche persone che abusano di droghe, alcol e farmaci
* TERAPIE
Se il disturbo dipende da una carenza di testosterone vengono usati farmaci che ristabiliscono l’equilibrio ormonale. Se invece il disturbo dipende da cause psicologiche viene consigliata una psicoterapia cognitivo – comportamentale o analitica oppure terapie sessuali integrate a terapie corporee.

AVVERSIONE O FOBIA SESSUALE

Gli uomini con questo disturbo provano avversione e fastidio per le pratiche sessuali. I soggetti con AVVERSIONE SESSUALE riferiscono di provare ansia, timore e disgusto quando si trovano di fronte ad una opportunità sessuale con un partner. Tra i rifiuti rientrano anche pratiche come la penetrazione, il rapporto anale, orale, la masturbazione, i baci e le carezze. L’ansia che precede le situazioni rischiose conduce gli uomini ad evitare a priori qualsiasi occasione o comportamento sessuale.

* CAUSE
Spesso dietro alla Fobia sessuale gli uomini nascondono la paura di rivali immaginari e di donne pericolose oppure temono il piacere a causa di un educazione sessuale molto rigida
* SINTOMI
Solitamente gli uomini con questo disturbo sono infastiditi dalla donna, dalle sue parti del corpo come la vagina, le secrezioni vaginali etc, o dal sesso in generale, comprese le immagini erotiche
* TERAPIE
Molto spesso il disturbo da avversione sessuale viene curato con l’uso di antidepressivi triciclici che hanno lo scopo di tranquillizzare il soggetto. Utili sono anche le terapie psicologiche come la psicoterapia cognitivo-comportamentale e la psicoterapia analitica.

DESIDERIO COMPULSIVO

Le persone con questo disturbo hanno attività sessuali molto frequenti e spesso riescono a raggiungere più orgasmi ogni giorno. La maggior parte degli uomini con tale disturbo ha dai 20 ai 40 anni e si tratta di persone con pensieri ossessivi riguardanti il sesso che interferiscono l’attività quotidiana. Solitamente questi soggetti rispondono a numerosi stimoli erotici e si eccitano anche senza sollecitazioni esterne.

* SINTOMI
Chi soffre di desiderio compulsivo si differenzia dalle persone che hanno semplicemente un sano e forte appetito sessuale per la qualità continua degli impulsi sessuali. Le persone sono incapaci a trattenersi da qualsiasi attività sessuale anche quando c’è la consapevolezza del rischio e se cercano di trattenersi dalla pratica sessuale diventano ansiose, tese e depresse
* CAUSE
Le cause del disturbo sono da ricercare nei deficit dei normali meccanismi di regolazione degli impulsi che modulano i desideri adattandoli alle opportunità dell’ambiente. Spesso però gli uomini con questo problema sono cresciuti in famiglie troppo rigide e poco affettuose oppure troppo intrusive
* TERAPIE
Se il disturbo ha cause organiche vengono prescritti farmaci antidepressivi serotoninergici. In alti casi sono consigliate psicoterapie cognitivo-comportamentali oppure terapie strategiche che tendono a far associare sedute individuali a sedute di gruppo.


DISTURBO DELL’EREZIONE

La caratteristica fondamentale del disturbo dell’erezione è una persistente o ricorrente incapacità di raggiungere o mantenere fino a completamento dell’atto sessuale un’adeguata erezione. Spesso però il desiderio sessuale è vivo e presente.

* SINTOMI
Alcuni soggetti lamentano l’incapacità di avere l’erezione fin dall’inizio del rapporto sessuale; altri riferiscono di aver avuto un’adeguata erezione e poi aver perduto tumescenza ( erezione) con la penetrazione; altri ancora riescono nella penetrazione ma in seguito perdono l’erezione. Ci sono poi uomini che riescono ad avere erezione solo durante la masturbazione o al risveglio mattutino
* CAUSE
Bisogna differenziare; se il deficit è sempre presente anche durante la masturbazione al risveglio manca l’erezione, la causa può essere il diabete mellito o problemi vascolari. In altri casi il DISTURBO DELL’EREZIONE può nascondere la paura inconscia verso la penetrazione in vagina, oppure l’uomo soffre di ansia di prestazione, e in alcuni casi sono presenti problemi di coppia
* TERAPIE
Se il deficit dipende da cause organiche sono utili le terapie ormonali, le iniezioni di sostanze vasoattive e farmaci come il viagra, sidenafil, etc. In alcuni casi si ricorre alla chirurgia con interventi di rivascolarizzazione o chiusura delle vene del pene o protesi peniene da inserire all’interno del pene. Se il disturbo invece ha origini psicologiche gli psicologi possono proporre una psicoterapia cognitivo –comportamentale o una terapia sessuale integrata insieme a terapie corporee.

DISTURBI DELL’ORGASMO


EIACULAZIONE PRECOCE

gli uomini con questo disturbo sono incapace di esercitare un controllo volontario sul suo riflesso eiaculatorio, con il risultato che una volta che sono eccitati raggiungono rapidamente l’orgasmo. Per diagnosticare tale disfunzione si considera il tempo che passa tra l’inserimento in vagina e l’eiaculazione.

* SINTOMI
Le persone che soffrono di eiaculazione precoce non riescono a tollerare l’eccitazione erotica e ciò produce un’accelerazione delle risposta sessuale. Questi pazienti non riescono ad avere la percezione delle tipiche sensazioni precedenti l’orgasmo e pertanto non lo controllano
* CAUSE
Spesso la causa principale dell’ eiaculazione precoce è l’ansia da prestazione.
In alcuni casi però ci possono essere anomalie dell’apparato urinario, o l’abuso di sostanze oppiacee , alcol, droghe e farmaci
* TERAPIE
se la causa è di origine organica, infiammatoria o neurologica verranno prescritti antibiotici, antinfiammatori e trattamenti chirurgici. Nel caso si tratti di ansia da prestazione sono utili tutti i trattamenti psicologici e di psicoterapia
* CONSIGLI
Spesso agli uomini che soffrono di questo disturbo viene consigliato di avere rapporti più frequenti e cercare di condividere con la partner tale disagio. La compagna di un uomo con questo disturbo deve incoraggiarlo a consultare uno specialista.

EIACULAZIONE RITARDATA

questo disturbo è definito anche incompetenza giaculatoria e le persone che soffrono di eiaculazione ritardata hanno un’inibizione specifica del riflesso eiaculatorio. Gli uomini hanno un’erezione normale, ma non sono in grado di eiaculare o incontrano grande difficoltà, anche se in loro è presente un forte desiderio di orgasmo.

* SINTOMI
I pazienti riferiscono di non riuscire ad eiaculare durante l’amplesso o durante altre attività sessuali come la masturbazione
* CAUSE
Ci sono alcune malattie come la sclerosi multipla, i tumori, il morbo di Parkinsons, il diabete e l’ipotiroidismo che possono causare un ritardo nell’eiaculazione.
Anche i farmaci ipertensivi e l’abuso di alcol e droghe può favorire l’insorgere di questo disturbo. Tra le cause psicologiche gli uomini con eiaculazione ritardata lamentano ansia da prestazione, di aver vissuto eventi traumatici nel passato o aver ricevuto una rigida educazione famigliare. Spesso dietro a queste paure c’è anche il timore del concepimento e delle responsabilità
* TERAPIE
Nel trattamento dell’EIACULAZIONE RITARDATA vengono usati farmaci simpaticomimetici, tecniche di elettrostimolazione oppure terpie psicologiche come
Le psicoterapie cognitivo – comportamentali o le psicoterapie psicanalitiche e le terapie sessuali della tecnica della compressione
* CONSIGLI
Può essere utile recarsi da uno specialista, urologo/ andrologo perché solo dopo accurate indagini è possibile scoprire le cause del disturbo e consigliare una terapia adeguata.

EIACULAZIONE SENZA ORGASMO

È un disturbo piuttosto raro caratterizzato da eiaculazione senza piacere e senza contrazioni orgasmiche.

* SINTOMI
Nel disturbo dell’eiaculazione senza orgasmo, durante la fase giaculatoria il seme dell’uomo sgorga dal pene e viene emesso senza forza perché le contrazioni muscolari sono assenti. In seguito il pene ha bisogno di un tempo più lungo per tornare alle dimensioni normali
* CAUSE
Le cause sono soprattutto di origine relazionale e psicologica. Solitamente tale disturbo colpisce persone che tendono a controllare tutto e ad auto osservarsi durante il rapporto senza lasciarsi mai andare. Si tratta di uomini che spesso reprimono la loro aggressività. Solo in rari casi le cause sono di origine organica e dipendono da malattie quali sclerosi multipla, trauma vertebromidollare e infiammazioni dell’uretra
* TERAPIE
Tra i farmaci vengono usati soprattutto antibiotici e antinfiammatori e in alcuni casi vengono effettuati trattamenti chirurgici. Tra le terapie psicologiche risultano efficaci le psicoterapie cognitivo comportamentali, le psicoterapie psicanalitiche e terapie sessuali della tecnica della compressione.

ORGASMO SENZA EIACULAZIONE

Questa disfunzione si verifica quando il liquido seminale viene respinto in vescica anziché essere espulso all’esterno attraverso l’uretra. È un disturbo chiamato anche orgasmo asciutto.

* SINTOMI
Mentre nell’eiaculazione impossibile manca il riscontro di spermatozoi nelle urine, nel disturbo dell’ORGASMO SENZA EIACULAZIONE l’orgasmo permane ed è accompagnato dalle contrazioni piacevoli, semplicemente manca la fuoriuscita dello sperma
* CAUSE
Le cause del disturbo sono sempre di origine organica, per lo più causate da interventi chirurgici alla prostata. In altri casi derivano da interventi sul sistema nervoso o dall’assunzione di farmaci antidepressivi o ansiolitici
* TERAPIE
Trattandosi di un disturbo a causa organica vengono usati farmaci simpaticomimetici per stimolare il sistema nervoso
* CONSIGLIO
Se sono presenti questi sintomi effettuare una serie di esami neurologici, radiologici, e delle urine immediatamente dopo l’orgasmo.

Tratto da: Guidalconsumatore.com

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