sabato 2 gennaio 2010

Lo stress da rientro dalle vacanze




Il "Post Vacation Blues", è una sindrome molto diffusa nel mondo industrializzato e almeno 1 italiano su 10 ne soffre tornando dalle ferie.


Questa è l’ultima settimana di ferie per la stragrande maggioranza di impiegati e studenti: milioni di italiani in questi giorni stanno tornando alle loro case al termine delle vacanze.
Con questo appuntamento stagionale, ricompare la più diffusa sindrome delle società industrializzate: lo stress da rientro.

Pensare di dover tornare sui libri, di dover trascorrere parte del tempo a scuola, all’università o al lavoro ed avere poco spazio da dedicare a noi stessi, può tradursi in un malessere fisico generalizzato reale che renderà ancora più difficile il ritorno alla routine. Mal di testa, fiacchezza, sonno, stordimento, sono alcune delle sensazioni che potremmo avvertire durante il primo periodo di ripresa delle attività. Il cambiamento repentino delle abitudini può indurre il nostro organismo a palesare questi disturbi, che possono accompagnarci per qualche tempo, fino a trovare il giusto equilibrio.
Questo senso di malessere, che in inglese viene chiamato Post-Vacation Blues, in quanto blue può significare anche depressione, può sfociare anche in giramenti di testa, tosse, raffreddore, insonnia, dolori muscolari e persino depressione.

A quanto rende noto l’Istat in una recente ricerca, 1 italiano su 10 soffre di stress da rientro.
Per riuscire a prevenire questa sindrome, innanzitutto bisogna chiarire cosa significa stress.
La parola “stress” viene utilizzata molte volte come sinonimo per indicare specifici stati d’animo, come ansia e preoccupazione, ma in realtà essa è la risposta biologica aspecifica del nostro corpo alle situazioni di cambiamento; è, quindi, la sindrome generale di adattamento del nostro fisico alle situazioni di mutamento repentino, che si distingue in tre fasi:

- Allarme, in cui possiamo avvertire tensione muscolare, innalzamento della frequenza cardiaca, ecc.
- Adattamento, in cui l’organismo cerca di adattarsi alla situazione
- Esaurimento, in cui cominciano a comparire le malattie dell’adattamento, come ipertensione e diabete.

Bisogna, quindi, stare molto attenti e prevenire questi stati di malessere psico-fisico, seguendo dei piccoli consigli:
- per prima cosa, è importante rientrare in città qualche tempo prima di ricominciare le attività consuete, in modo da poter fare abituare l’organismo all’ambiente, all’alimentazione e all’aria.
In questo modo potrete arginare la sensazione di costrizione che a volte si può sentire quando si passa da un ambiente estremamente libero ad uno in cui è necessario assumere determinati comportamenti e rispettare regole ed orari;
- come seconda cosa, fate tutto con calma, raggiungendo piano piano i traguardi, senza affaticarvi troppo e immergervi completamente nello studio o nel lavoro;
- modificate la vostra alimentazione, soprattutto se vi siete nutriti in maniera poco ordinata e bilanciata, introducendo nella vostra dieta molta frutta e verdura e bevendo molta acqua, in modo da poter depurare il vostro corpo e prepararlo ad alimenti più idonei al vostro organismo.

La Coldiretti, secondo la ricerca dell'Istituto di patologia vegetale dell'Università di Milano pubblicata sul Journal of the Science of Food and Agricolture, ha reso noto che è utile mangiare uva rossa per combattere lo stress da rientro, poiché la melatonina contenuta nella buccia degli acini, regola il ritmo sonno-veglia ed ha proprietà rilassanti.
"In generale, poi il consumo di alimenti con zuccheri semplici, come la frutta dolce, aumenta la produzione da parte dell'organismo di serotonina, il neuromediatore del benessere che stimola il rilassamento", afferma la Coldiretti, "le pesche, le mele, il melone e le pere, ma anche le zucchine, il pomodoro, i peperoni e le insalate sono ricchi di proprietà curative che possono agevolare il ritorno ai ritmi di vita quotidiani".Infine, dedicate qualche momento della giornata a bere tisane, che, con le loro proprietà, possono migliorare il vostro stato di salute: camomilla e tiglio per l’insonnia, eucalipto, timo e liquirizia per il raffreddore e la tosse, tarassaco, carciofo, anice e finocchio per depurare.

Tratto da girlpower

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